2 aprile 2013

Oleolito alla lavanda

Questo video tutorial mostra come preparare un oleolito con il metodo a freddo. 

Cos’è un oleolito? L’oleolito è un olio cosmetico a tutti gli effetti, ottenuto dalla macerazione di fiori, foglie o radici di piante officinali, in olio extravergine d’oliva. Si lasciano macerare le piante, che siano esse fiori, foglie o radici, per un periodo di almeno 35 giorni, durante i quali dobbiamo avere l’accortezza di agitare il nostro barattolo, per facilitare lo scioglimento delle sostanze benefiche della pianta nell’olio. 

Per assicurarmi una buona riuscita ed una durevole conservazione, preferisco utilizzare piante secche, anche se alcune piante (come la calendula) una volta secche perdono parte degli olei essenziali. Bisogna assicurarsi che il barattolo utilizzato sia perfettamente pulito ed asciutto, la presenza di acqua potrebbe causare la formazione di muffe che rovinerebbero l’oleolito. 

Preparazione: 
  • 10g Fiori secchi di lavanda;
  • 100g olio extravergine di oliva.


 Mettere 10g di fiori secchi di lavanda in un barattolo di vetro ben pulito e asciutto. Coprire con 100g di olio evo, chiudere il barattolo. Agitare energicamente una volta al giorno e lasciare macerare per 30/40 giorni. 




Proprietà della Lavanda: calmante, rilassante, contro l’insonnia e l’irritabilità. Potente antisettico e cicatrizzante, l’oleolito di lavanda è indicato per applicazioni su scottature, piccole ferite, piaghe, punture d’insetti. L’olio essenziale di lavanda è anche un’efficace repellente per gli insetti. I fiori secchi nei cassetti della biancheria, oltre che a donare al bucato un gradevole profumo, tiene lontane le tarme. Oltre che in cosmesi può essere utilizzata anche in cucina per aromatizzare marmellate, creme, stufati, biscotti. La scelta dell’olio: si possono utilizzare tutti i tipi di olio spremuti a freddo, tuttavia consiglio gli olii alimentari che, a differenza dell’olio di mandorle, jojoba, riso o semi di lino, sicuramente non contengono altri additivi. Personalmente consiglio un buon olio extravergine d’oliva sia per i valori nutrizionali che fanno bene alla pelle, sia perchè tra tutti gli olii è quello che si conserva più a lungo. Non fidatevi dell’olio d’oliva a basso prezzo, meglio spendere qualche euro in più e avere un prodotto di elevata qualità. 
Nella grande distrubuzione un olio d’oliva costa mediamente sui 10-12€ al litro, se avete la fortuta di andare direttamente dal produttore lo trovate a circa la metà. In una bottiglia a 3€ sicuramente non vi danno olio extravergine d’oliva, ma qualche altra cosa… Se volete scegliere l’olio di semi, non comprate quelli da pochi centesimi del supermercato, lasciano uno strano residuo plastificato e irrancidiscono molto velocemente, quindi vi consiglio di prenderne uno di buona qualità magari in erboristeria. 

La scelta delle droghe: informatevi sempre sul tipo di droga che andrete ad utilizzare, in base anche alle vostre esigenze. In rete si trovano molte informazioni, o potete procuravi un libro di erboristeria. In questo modo avrete un quadro chiaro del prodotto che andrete ad utilizzare, effetti benefici ed eventuali effetti collaterali e, nel caso in cui vogliate procurarvi le droghe senza acquistarle, sapere quale parte della pianta utilizzare e in che periodo è meglio raccoglierla. E’ sempre consigliato di utilizzare erbe o fiori essiccati per evitare un eventuale formazione di muffe. E’ possibile aggiungere qualche goccia di olio essenziale per esaltare il profumo dell’oleolito o in alcuni casi migliorarne il profumo. Ad esempio l’iperico non ha un gran buon profumo, ma è ottimo per lenire le punture di zanzara. L’importante è che sia olio essenziale puro senza aggiunta di alcool.



Manola - Blacklightcreations

5 commenti:

  1. Fantastico articolo e bellissimo tutorial! Grazie mille Manola per la condivisione!

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Grazie a voi e tutto il meraviglioso Team per questa opportunità, spero che questo tutorial possa essere utile =)

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  4. Grazie Manola, lo proporrò a mia sorella per i bambini e magari ne farò un po' per me per la depilazione. Ma l'ossido di zinco è un prodotto sicuro? Nel senso si può usare quotidianamente (per i pannolini appunto) e poi se posso faccio una richiesta....un bel burro cacao!???

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    1. Se per anni ci siamo fidate ad usare la pasta fissan che, oltre all'ossido di zinco, è ricca di mille ingredienti di dubbia sicurezza. L'ossido di zinco è sicuro sulla pelle a meno che non vi sia una certa sensibilità all'elemento stesso (ma a quel punto non si potrebbe usare alcuno prodotto a base di zinco). Considera che anche tutti gli shampi anti forfora sono a base di zinco.
      Per il burro di cacao mi sto attrezzando, ho quasi messo a punto una ricetta a base di cera d'api :)

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